Cosa succede se mangi albume con il colesterolo e la glicemia alta? Incredibile

Il colesterolo alto può essere un grave problema, in quanto rappresenta uno dei maggiori fattori di rischio cardiovascolare. Spesso le uova vengono eliminate dall’alimentazione di chi soffre di colesterolo e glicemia alti, ma in realtà non sono per forza da escludere. L’albume, ovvero la parte chiara dell’uovo, non contiene colesterolo. Anzi, apporta una benefica sostanza chiamata triptofano, molto utile a regolare i processi del sonno e migliorarne la qualità. Le uova però non sono indicate in caso di diabete e glicemia alta. Troppe uova andrebbero comunque ad aumentare i rischi per l’apparato cardiocircolatorio.

Chiara d'uovo colesterolo e glicemia alta

Uova e glicemia alta

Eppure uno studio apparso sull’American Journal of Clinical Nutrition, curata dai ricercatori del Charles Perkins Centre, scagiona completamente questo alimento, monitorando per 12 mesi dei gruppi che consumavano o meno uova, e non rilevando significative differenze tra i due, ne per quanto riguarda il colesterolo ne per la glicemia. All’interno di un’alimentazione bilanciata quindi, il consumo di uova non influisce particolarmente. Anche se c’è da precisare che ai pazienti partecipanti allo studio clinico le uova venivano consigliate bollite, in camicia o, se fritte, in olio extra vergine di oliva, il che le rendeva un alimento leggermente più sano. Ma sono trucchi che possono essere adottati da chiunque a casa propria, un modo come un altro per avere maggior cura della propria alimentazione.

Albume d’uovo, come mangiarlo

La chiara d’uovo viene venduta in comodi brick nei banchi frigo del supermercato. E’ consigliato di solito nelle diete iperproteiche o in chi soffre di ipercolesterolemia o di calcoli alla colecisti. Alimenti ricchi di proteine sono però sconsigliati in chi ha problemi reni, e non si tratta di un alimento indicato nemmeno in chi ha difficoltà di digestione, specialmente se consumato crudo o in persone con allergie, in quanto le uova sono uno degli alimenti maggiormente in grado di stimolare reazioni di questo tipo in persone sensibili.