“É sempre mezzogiorno”: pizza di scarola di Fulvio Marino

Bentornati al forno di Fulvio Marino! Un altro capolavoro esce dal forno: la Pizza di Scarola, un classico della tradizione campana natalizia. Dopo la pausa del fine settimana, ci rimbocchiamo le maniche e ci immergiamo nella gioia della lievitazione. Andiamo a scoprire tutti i segreti di questa specialità.

Dettagli della Ricetta

Tempo di Preparazione 15 ore
Numero di Persone 4
Tempo di Cottura 30 minuti
Tempo Totale 15 ore e 30 minuti

Ingredienti Necessari

  • 500 g farina 0
  • 325 g acqua
  • 2 g lievito
  • 11 g sale
  • 20 g olio extra vergine d’oliva
  • 200 g scarola
  • 120 g olive denocciolate
  • 40 g capperi
  • 20 acciughe
  • 40 g uvetta
  • 40 g pinoli
  • 2 spicchi d’aglio
  • Peperoncino fresco q.b.
  • Olio extra vergine d’oliva q.b.

Procedimento

  1. Cominciare unendo in una ciotola la farina e la maggior parte dell’acqua. Mescolare fino ad ottenere un impasto grossolano e lasciare riposare per mezz’ora.
  2. Unire il lievito di birra fresco sbriciolato, l’acqua che avanza e impastare per 10 minuti. Aggiungere sale, olio extravergine d’oliva e continuare a impastare fino a quando non viene assorbito.
  3. Coprire e lasciare lievitare in frigo per 12 ore. Formare due panetti di dimensioni differenti (uno più piccolo di 50g) e lasciarli riposare per altre 4-5 ore a temperatura ambiente.
  4. Stendere la pasta più grande e foderare una tortiera. Farcire con la scarola precedentemente saltata in padella insieme agli altri ingredienti, assicurandosi sia ben asciutta e fredda.
  5. Coprire con il secondo disco di impasto, sigillare i bordi e pennellare con olio. Cuocere in forno statico a 250° per 10 minuti, quindi abbassare la temperatura a 200° e cuocere per altri 20 minuti.

Consigli e Varianti per la Ricetta

Per arricchire questa ricetta si possono aggiungere delle salsicce o prosciutto cotto d’alta qualità. Inoltre, per chi ama i sapori forti si può aggiungere nel ripieno un po’ di pecorino. Ricorda, i migliori risultati si ottengono sempre utilizzando ingredienti freschi e di qualità.