La giurgiulena è un croccante a base di sesamo e mandorle che si prepara tradizionalmente in Sicilia e in Calabria, in occasione delle festività natalizie. Il suo nome deriva dai termini giuggiulena, gigiolena, giuggiulea o ciciulena con cui, in dialetto, ci si riferisce ai semi di sesamo, protagonisti per l'appunto di questi torroncini. Si tratta di una preparazione piuttosto veloce e semplice da realizzare, a patto che si seguano perfettamente procedimento e consigli. Offriteli come sfizio goloso al termine del pranzo di Natale, servendoli su foglie di arancio o limone per una presentazione raffinata e fragrante. Potete anche trasferirli in piccoli sacchetti, chiuderli con un nastrino e regalarli ad amici e parenti: sarà un pensiero graditissimo.Continua a leggere
Il frustingo, detto anche fristingo, è un dolce natalizio appartenente alla tradizione gastronomica marchigiana. Si tratta di una specialità antica, di origine povera, realizzata con ingredienti di recupero, come il pane raffermo, semplici e di facile reperibilità. L'impasto, principalmente a base di frutta secca, fichi e mosto – qui sostituito con il vino bianco dolce –, viene aromatizzato con spezie e scorzette di agrumi, per un risultato fragrante e molto aromatico. Una delizia che ricorda il panpepato, altra prelibatezza tipica del periodo delle feste, ideale da servire a conclusione del pranzo di Natale, in accompagnamento a un buon caffè o a un bicchierino di liquore. Scoprite come realizzarlo seguendo passo passo la nostra ricetta.Continua a leggere
La pitta 'mpigliata o 'nchiusa è un dolce natalizio tipico calabrese, originario di San Giovanni in Fiore e ormai diffuso in tutta la provincia di Cosenza. Di origine molto antica, risalente al 1700, la pitta – che in ebraico significa "schiacciata" – veniva preparata soprattutto per le cerimonie nuziali. Si tratta di una specialità a base di frutta secca e miele, dalla forma schiacciata, appunto, oppure a rosellina. In questa seconda versione le strisce di pasta vengono intagliate con una rotella dentellata, farcite con il ripieno e poi arrotolate a mo' di rosetta. Quella che trovate qui è una variante di formatura ancora più rapida e alla portata di tutti. Scoprite come preparare questa autentica delizia e offritela ai vostri ospiti a conclusione del pranzo di festa, in alternativa al classico panettone.Continua a leggere
Il tronchetto di pandoro è un dolce veloce e goloso senza cottura, perfetto come dessert per arricchire la tavola di Natale o di Capodanno. Un dolce semplice e delizioso farcito con una crema delicata realizzata con ricotta, panna e gocce di cioccolato. Una volta pronto, il tronchetto sarà decorato semplicemente con cacao amaro in polvere e servito. La ricetta è facile e pronta in pochi minuti: occorrerà solo aspettare i tempi di raffreddamento per rendere la crema più compatta. Il rotolo di pandoro è anche un'idea perfetta per riciclare il pandoro dopo le feste.Continua a leggere
I rotolini al pandoro sono dei dolcetti morbidissimi e golosi con ripieno cremoso che piaceranno tanto a grandi e piccini. La ricetta perfetta per la colazione di Natale o di Capodanno, ottimi da servire come goloso dessert ma anche un modo geniale per riciclare il pandoro. Nella nostra ricetta abbiamo farcito questi deliziosi bocconcini di pandoro con crema di nocciole, li abbiamo arrotolati e fatti raffreddare in frigo. Saranno poi cotti in padella, così da ottenere una farcitura cremosa e irresistibile: si scioglieranno in bocca. Ecco i passaggi per realizzarli.Continua a leggere
I crustoli sono dei dolcetti appartenenti alla tradizione calabrese che si preparano solitamente durante il periodo natalizio. Molto simili ai turdilli, per forma e cottura, se ne differenziano per l'utilizzo della farina di semola rimacinata e del vino rosso in sostituzione del vincotto. Una volta ottenuto l'impasto, si realizzano tanti piccoli gnocchetti e si friggono in olio bollente. Croccanti e al profumo di cannella, vengono infine ripassati nel miele e decorati con zuccherini colorati. Una bontà sfiziosa e irresistibile, perfetta da servire insieme al caffè a conclusione del pranzo di festa. Scoprite come farli seguendo passo passo la nostra ricetta.Continua a leggere
La mattonella di pandoro è un dolce semplice e senza cottura ideale per le festività natalizie o per riciclare il pandoro avanzato dalle feste. Una variante del classico tiramisù realizzata con una base di pandoro, bagnato con il caffè da assemblare con crema al mascarpone e crema di nocciole. La mattonella di pandoro sarà poi conservata in frigo e spolverizzata con cacao amaro, prima di essere servita.Continua a leggere
Gli zaleti, zaeti in dialetto, sono dei biscottini tipici della tradizione veneta, croccanti e molto golosi. Il nome significa "gialletti", proprio per il colore che assumono: si preparano con un impasto a base di farina 00 e di mais, che conferisce loro la caratteristica rusticità, arricchito da uvetta e pinoli; l'aggiunta di un goccio di grappa e della scorza di limone grattugiata donerà una fragranza straordinaria. Semplicissimi da realizzare, gustateli a merenda, sorseggiando un buon tè caldo, o serviteli a fine pasto insieme a un bicchierino di vino dolce in cui inzupparli. Ecco come prepararli seguendo passo passo la nostra ricetta.Continua a leggere
La bisciola, anche detta pan di fich in dialetto, è il panettone della tradizione valtellinese, il dolce che non può assolutamente mancare durante il periodo delle feste natalizie. Si tratta di un pane ricco e dal sapore rustico, realizzato con lievito di birra e ripieno di frutta secca ed essiccata: fichi, uvetta e gherigli di noce regalano a questa specialità dolcezza e una croccantezza irresistibile. Semplice e di antichissima tradizione, è ottima sia fredda sia tiepida ed è perfetta da offrire a conclusione di un pranzo o una cena di festa. Intinta nella grappa, come vuole la consuetudine, ma anche in accompagnamento a un buon caffè. Scoprite come fare seguendo passo passo la nostra ricetta.Continua a leggere
I turdilli sono dei golosi dolcetti tipici calabresi. Dalla forma caratteristica, che ricorda quella degli gnocchi con la classica rigatura, vengono realizzati con un semplicissimo impasto a base di farina, olio e vincotto, che donerà loro questo colore dorato e lievemente scuro. Fritti in abbondante olio ben caldo, vengono poi ripassati in padella con il miele sciolto e infine guarniti con tanti zuccherini colorati. Dei bocconcini fragranti e dall'irresistibile profumo di arancia e cannella, perfetti da servire a fine pasto, a conclusione del pranzo di Natale o di un buffet di festa. Scoprite come realizzarli seguendo passo passo la nostra ricetta e preparatene in grande quantità: uno tira l'altro.Continua a leggere