Quante arachidi si possono mangiare al giorno? Ecco la risposta

Quante arachidi si possono mangiare al giorno? Ecco la risposta

Le arachidi, note più spesso come noccioline, annoverate tra la frutta a guscio, sono i semi di una pianta leguminosa nota come Arachis hypogaea. Dunque le “noccioline” da festa di paese, dove si acquistano sulle bancarelle spesso fornite di macchinario per tostarle, o le arachidi da aperitivo, vengono da una pianta erbacea di cui costituiscono la parte terminale delle radici. Le arachidi infatti crescono sotto terra. Si tratta di un prodotto altamente calorico (567 kcal ogni 100 gr di prodotto) ma anche molto ricco di proteine (25,8 g). Apportano carboidrati di cui 3,97 g di zuccheri e ben 8,5 g di fibre, il che le rende sazianti e utili a regolare il transito intestinale. Purtroppo sono anche ricche di grassi (49,24 g). Quante arachidi si possono mangiare al giorno?

Quante arachidi si possono mangiare al giorno? Ecco la risposta

Proprietà e benefici delle arachidi

Le arachidi sono prive di colesterolo e ricche di vitamine del gruppo B (vitamina B3, B2, B5, B6, B1), in grado dunque di fornire molta energia al nostro corpo. Apportano anche vitamina E, dalle proprietà antiossidanti e anticoagulanti, che la rendono un prezioso alleato contro le malattie cardiovascolari. Le arachidi sono anche un piccolo scrigno di minerali: apportano una notevole quantità di potassio (705 mg), fosforo (376 mg), magnesio (168 mg), calcio (92 mg) ma anche ferro, selenio, sodio, zinco, manganese e rame. Le arachidi sono anche una preziosa fonte di coenzima Q10, al pari del pesce azzurro, carne bovina, spinaci e soia).

Arachidi, quante consumarne per trarne benefici senza danni

Le arachidi possono essere consumate anche tutti i giorni, a patto di attenersi al giusto quantitativo, ovvero ca. 25/30 gr. Ad affermarlo uno studio pubblicato sull’England Journal of Medicine secondo cui il consumo di 30 gr di frutta secca al giorno favorisca un allungamento della vita media, riducendo del 29% il rischio di mortalità dovuta a patologie cardiovascolari e dell’11% la mortalità dovuta a patologie cancerose. Il quantitativo di 30 gr in genere corrisponde al palmo di una mano, o se vogliamo, ad “un pugno” di arachidi. Per i più precisi, la porzione ideale corrisponde a ca. 35/40 pezzi.