Mangiare un limone al giorno: cosa succede al nostro corpo?

Il limone è uno dei frutti maggiormente benefici per la nostra salute: appartenente alla famiglia degli agrumi, il limone vanta un alto contenuto di vitamina C, indispensabile per rafforzare il sistema immunitario e non solo. L’acido ascorbico è responsabile della salute dei tessuti (come pelle e gengive) e fu grazie a questa scoperta che i marinai riuscirono ad arginare lo scorbuto che tormentava i navigatori. Il limone è particolarmente noto anche per le sue qualità astringenti, ed usato per arginare problemi intestinali. Se consumato intero anziché spremuto, il limone apporta molti più vantaggi che nel solo succo. Mangiare un limone al giorno: cosa succede al nostro corpo?

Limone, ecco tutti gli effetti benefici sull’organismo

Il limone è un frutto adatto a tutti, anche a chi soffre di acidità: la mucosa gastrica infatti è organizzata per tollerare alimenti dal PH ben più basso di quello del limone. In ogni caso se si manifesta una sintomatologia importante, è sufficiente assumere il limone a stomaco pieno. Il limone è un alimento alcalinizzante, in grado di prevenire la formazione di calcoli renali di acido urico. Inoltre è diuretico e depurativo, per questo ne viene consigliata l’assunzione al mattino, a stomaco vuoto, ma attenzione! Non abbinatelo alla nota acqua calda: la vitamina C è termolabile e l’unica cosa che ingerireste sarebbe acqua al sapore di limone.

Limone intero o succo? Ecco come scegliere

Il limone è ricco di acqua, potassio (140 mg ogni 100 g di prodotto), calcio, fosforoo, ferro e vitamine del gruppo B, utili a fornire energia al nostro corpo. Apporta anche vitamina A (retinolo equivalente), un prezioso antiossidante, al quale si aggiungono beta-carotene e flavonoidi. Il limone è anche un prezioso antibatterico. Migliora la digestione e favorisce l’assorbimento del ferro, rivelandosi un utile alleato contro l’anemia. Se consumato intero il limone fornisce anche fibre, utili a regolare i livelli di glicemia e inibire l’assorbimento di colesterolo nel sangue. La buccia contiene invece limonene, una biomolecola con effetti depurativi sul fegato.