Cosa mangiare per l’acidità di stomaco ed eliminare i farmaci. Incredibile

Cosa mangiare per l'acidità di stomaco ed eliminare i farmaci. Incredibile

L’acidità di stomaco è un serio problema che attanaglia molte persone. Si tratta di un disturbo più comune di quello che si possa pensare, e anche se non ha conseguenze gravi per la salute, ci cala in una sensazione di disagio che sarebbe preferibile evitare. Il bello è che si può fare senza farmaci, semplicemente apportando modifiche alla propria alimentazione. Le cause dell’acidità di stomaco possono essere diverse, ma principalmente questa ha origine dallo stress. I sintomi più comuni sono, oltre al bruciore, alito cattivo, aerofagia e nausea. Altri motivi scatenanti possono essere pasti troppo abbondanti o l’abbinamento di alcuni cibi tra loro in contrasto, alcolici, digestione pesante e persino farmaci.

Cosa mangiare per l'acidità di stomaco ed eliminare i farmaci. Incredibile

I cibi adatti a contrastare l’acidità di stomaco

Una dieta idonea ad eliminare l’acidità di stomaco prevede piccole porzioni, da mangiare lentamente per una corretta digestione e cotture semplici. Meglio ancora prediligere cibi crudi, mentre gli altri vanno preparati al vapore o lessi, e conditi successivamente con poco olio a crudo. Gli alimenti utili ad alleviare gastrite e acidità di stomaco sono patate e carote, quest’ultime da consumare anche crude se si gradiscono. E ancora finocchio, cavoli, broccoli, sedano e prezzemolo. Nell’immediatezza del problema il pasto migliore può rivelarsi una semplice pasta all’olio, mentre la frutta andrebbe consumata lontana dai pasti.

Gestione dell’acidità di stomaco e rimedio d’emergenza

Anche una dieta ricca di fibre può migliorare il problema alla lunga: quindi via libera a pane e pasta integrali, che ci aiutano ad eliminare le tossine dal nostro corpo e migliorare la regolarità intestinale. Tra la frutta migliore troviamo il melone e le banane. Mentre per gestire una crisi di acidità di stomaco si può preparare una tisana allo zenzero, spellando un pezzetto di radice e bollendola in un pentolino d’acqua. Per dolcificarla è preferibile utilizzare poco miele invece dello zucchero, aggiungendolo però quando la bevanda è tiepida o fredda.