Si può mangiare cioccolato fondente tutti i giorni? Ecco l’incredibile risposta

Mangiare cioccolato fondente tutti i giorni

Il cioccolato porta con se una cattiva fama, ed è un vero peccato perché per molte persone rappresenta l’occasione di concedersi qualcosa di buono, un momento di pausa solo per se.

Il cioccolato fondente vanta numerose varietà cardioprotettive in quanto ricco di flavonoidi e polifenoli, dei potenti antiossidanti in grado di proteggere le cellule dall’invecchiamento. A svolgere un ruolo favorevole sulla muscolatura cardiaca è anche un’altra sostanza contenuta nel cioccolato fondente, la teobromina.

Il cioccolato svolge anche un’azione di controllo sul colesterolo ed in particolare sui livelli di LDL.

Per cioccolato fondente intendiamo quello contenente almeno il 45% di cacao, di cui almeno il 26% deve essere costituito da burro di cacao. Altri tipi di cioccolato, o quelli contenenti altri elementi come nocciole, biscotto o zucchero, presentano valori anche molto diversi da quelli a cui facciamo riferimento per questo articolo.

Mangiare cioccolato fondente tutti i giorni

Quanto cioccolato fondente mangiare ogni giorno

Via libera quindi al consumo di cioccolato fondente ogni giorno, a patto di non esagerare con il quantitativo. La dose consigliata è di 30 grammi al giorno. Ovviamente tenendo in considerazione quante altre calorie introduciamo giornalmente con il resto dell’alimentazione. Molti infatti tendono a colpevolizzare il cioccolato.  Ma non è certo il quadratino di fondente ad essere colpevole delle fluttuazioni sulla bilancia. Non avrebbe senso seguire un’alimentazione a base di carni, vino e poche verdure e poi pensare che il cioccolato a fine pasto sia il vero responsabile del nostro peso o della nostra salute.

Quando invece evitare di mangiare cioccolato

Il cioccolato, di qualsiasi tipo, andrebbe preferibilmente evitato in caso di problemi allo stomaco come reflusso gastroesofageo, gastrite ed ulcere, perché andrebbe ad aumentare acidità ed infiammazioni, accentuando i disturbi che ognuna di queste patologie provoca.

Il cioccolato è da evitare anche in caso di sindrome del colon irritabile.

In ultimo, è bene evitarlo in caso di mal di testa perché il suo contenuto di caffeina provoca una vasodilatazione che potrebbe aumentare la sensazione dolorosa.