Mangiare 5 mandarini tutti i giorni con la gastrite. Cosa succede al cuore e alla glicemia dopo tre settimane?

clementine glicemia alta

I mandarini sono un piacevole frutto a disposizione della stagione invernale, disponibili fino a primavera e ricchi di sostanze utili per affrontare al meglio proprio la stagione più fredda. I mandarini sono ricchi di acido ascorbico, pectina fruttosio e flavonoidi. E’ un frutto ricco di acqua, ben l’81%. Poverissimi di grassi (solo 0.3 gr ogni 100 di prodotto) e con 1,7 grammi di fibra totale.

I mandarini sono una vera risorsa per il nostro organismo, in grado di evitare crampi da attività fisica, difenderci da attacchi di fame e favorire il senso di sazietà, alzare le nostre difese immunitarie e proteggerci dai radicali liberi.

 

Mandarini e zuccheri, come la mettiamo?

Particolarmente amati anche grazie alla loro dolcezza, i mandarini difettano per quantitativo di zuccheri: ben 17,6 gr ogni 100 di prodotto. Anche se apparentemente non sembrano un frutto tra i più “zuccherini”, gli esperti consigliano di consumarne al massimo due al giorno e preferibilmente lontano da pasti ricchi di carboidrati, per non andare ad appesantire la curva glicemica. Eppure gli oligoelementi contenuti nel mandarino stimolano la sintesi di insulina e nel diabete di tipo 1 si rivelano in grado di regolare la glicemia.

Mandarini e gastrite

Come tutta la frutta acida, i mandarini potrebbero peggiorare i sintomi della gastrite. Quindi specie nelle fasi acute è meglio evitarli. Quando il nostro apparato digerente funziona correttamente, i mandarini si rivelano utili per migliorare il processo digestivo proprio grazie alla loro moderata acidità. Normalizzano il metabolismo e l’olio essenziale in essi contenuti migliora l’umore. Ma in caso di patologie i gastroenterologi sconsigliano di consumare agrumi, almeno fino alla remissione dei sintomi e preferibilmente mescolandoli con frutta dolce, come ad esempio le banane, e scegliendo mandarini dolci e non acidi.

Seguendo i consigli dati in questo articolo sarà possibile mangiare mandarini per tre settimane e più senza subire disagi.