I cinque alimenti drenanti che ti fanno sgonfiare la pancia

Il gonfiore addominale non è solo un problema estetico. Può essere accompagnato da una sgradevole sensazione di pesantezza e altri fastidi. Ci rende un po’ più stressante il momento di vestirci, quando nulla sembra starci a pennello, i vestiti cadono male e le cerniere non si chiudono. Dopo una dieta in cui abbiamo perso molto peso, la pancia gonfia crea grande frustrazione: possibile che tutto il corpo abbia risposto ai sacrifici, tranne quella piccola area? Il motivo è che la pancia gonfia può avere diverse cause, che vanno dalle difficoltà digestive, alla ritenzione di liquidi fino alle intolleranze alimentari. Un piccolo aiuto può venirci dalle scelte che attuiamo a tavola: ecco cinque alimenti drenati che aiutano a sgonfiare la pancia.

Le cause principali della pancia gonfia

A volte la causa è il cibo non perfettamente digerito, che rimanendo nel tratto digerente fermenta, causando gonfiore. In altri casi si tratta di alimenti che di per sé causano gonfiore. Tali alimenti sono identificati in una lista chiamata FODMAP: si tratta di pesche, albicocche, anguria, fichi, datteri, albicocche, mele e pere, ma anche carboidrati a catena corta che causano produzione di gas intestinali. O ancora può trattarsi di ritenzione idrica, ovvero la tendenza a trattenere liquidi, che è in parte genetica, in parte causata da un’eccessiva assunzione di sodio o ancora da una cattiva circolazione linfatica. In questi casi la soluzione può essere bere di più, ridurre il sale ed effettuare massaggi drenanti, oltre a seguire un alimentazione disintossicante e camminate che ripristino il microcircolo. Nel caso delle intolleranze invece l’argomento si fa più complesso e richiede degli appositi test, da discutere con uno specialista.

I cibi migliori per sgonfiare l’addorme

In ogni caso, potrete trovare giovamento dall’assunzione di questi cinque alimenti dalla naturale azione drenante. Uno dei migliori, e forse il più noto, è il seme di finocchio. Aromatico e digestivo grazie al suo contenuto di anetolo, fencone ed estrangolo, ha il potere di rilassare i muscoli intestinali e sfiammare l’intestino. Potete consumarne una manciata dopo i pasti, secondo l’uso indiano, oppure prepararvi una tisana a base di semi di finocchio.  Un altro alimento utile è il carciofo, anch’esso digestivo e diuretico grazie alla presenza di cinarina, una sostanza amara in grado di stimolare la produzione biliare. Il carciofo è detossinante e depurativo, ma soprattutto ricco di fibre in grado di regolarizzare l’intestino. Lo zenzero poi è considerato un superfood grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie e per la sua azione contro il meteorismo. Aggiungetelo ai vostri piatti in polvere o usate la radice intera e spellata per preparare tisane, da consumare tiepide durante tutta la giornata. Stranamente anche la dolce banana è di grande aiuto, perché con il suo elevato apporto di potassio regola i livelli di idratazione ed elettroliti, riducendo gli effetti negativi del sodio. Non poteva mancare l’ananas, che grazie al suo apporto di bromellina aiuta a digerire le proteine ed è un potente diuretico, utile anche in caso di infiammazioni all’apparato urinario.