giovedì, Maggio 30, 2024
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Cosa succede se mangi Nesquik scaduto

Nonostante come tutti i prodotti  alimentari in commercio riporti una data di scadenza, che ne garantisce la salubrità fino alla data apposta, il Nesquik non dovrebbe rovinarsi con il tempo. Trattandosi di polvere di cacao, a meno che non subisca contaminazioni, il Nesquik può restare buono a lungo. E’ improbabile dunque che causi effetti collaterali, persino anni dopo la data di scadenza. Ovviamente è importante verificare che non ci sia presenza di insetti e che il prodotto non risulti visivamente alterato. Per esempio non dovrebbero essere presenti grumi, o compattamenti dovuti all’umidità che può aver sciolto il cacao. Si parla dunque del prodotto conservato adeguatamente al riparo da umidità e luce.

Cosa succede al cacao molto tempo dopo l’apertura

Pur essendo considerato alimento non deperibile, il cacao invecchiando può perdere il suo sapore originario, il profumo caratteristico e alcune qualità organolettiche. Un vero peccato perché il cacao è un prezioso alleato di mente e cuore, e grazie al suo apporto di vitamine del gruppo B è in grado di fornire molta energia e stimolare il rilascio di serotonina, ormone del buon umore dall’azione anti-depressiva e antiossidante. Il cacao si ricava dai semi del frutto di una pianta nota come Theobroma cacao, successivamente sottoposti al processo di fermentazione, torrefazione o triturazione. Si tratta di un prodotto ricco di proteine e minerali, oltre che alcune peculiari caratteristiche.

Cacao, cos’è e perché fa bene

I principi attivi del cacao sono la caffeina, la tiramina, la teobromina e la feniletilamina. Apporta numerosi antiossidanti in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, rallentando il processo di invecchiamento. Il cacao è utile per ritrovare la concentrazione grazie all’azione di caffeina e teobrimina, contrastando al contempo i disturbi d’ansia. E’ però sconsigliato in caso di mal di testa e insonnia, in quanto può aumentare questi disturbi, oltre ad essere controindicato per coloro che soffrono di ernia iatale. E’ sufficiente un cucchiaino al giorno di cacao aggiunto al latte o ai frullati per beneficiare dell’effetto dei flavonoidi in esso contenuti, in grado di contrastare lo stress ossidativo.

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