Se si parla di mangiare ghiaccio, la prima cosa che viene in mente è il momento in cui, finita la bibita, finiamo col masticare con più o meno piacere il cubetto che resta sul fondo. Chissà perché si tratta di una tentazione quasi irresistibile. Ma in realtà è ghiaccio anche la comune granita, anche se i formati sono ben diversi e presentano differenti effetti. Ma cosa succede se mangi ghiaccio? La cara buona acqua, nella sua forma solida, può presentare alcuni rischi. Primo tra tutti, quello per i denti. Il ghiaccio causa sensibilità dentale, e alla lunga può indebolire i denti, danneggiando lo smalto e predisponendo a scheggiature. I denti così diventano più sensibili anche a batteri e carie. Inoltre il ghiaccio può causare ferite alle gengive, scheggiandosi e facendole sanguinare.
Mangiare ghiaccio, le cose che non sapevi
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Mangiare ghiaccio non è positivo per l’organismo, che è sempre leggermente più caldo della temperatura esterna. Va da se che introdurre alimenti freddi -e cosa c’è più freddo dello stesso ghiaccio?- è sempre un piccolo shock per lo stomaco. Il consumo di ghiaccio è stato anche messo in correlazione con la carenza di ferro, in quanto in grado di portare importanti modificazioni a livello vascolare. E’ valido anche il contrario, ovvero, uno strano, frequente e inopportuno bisogno di ghiaccio può essere la spia di un’anemia ancora silente. In caso si inizi a manifestare improvvisamente voglia di ghiaccio, è bene controllare i livelli di ferro nel sangue.
Ghiaccio: conosci la pagofagia?
Incredibilmente l’abitudine a mangiare ghiaccio è talmente diffusa da essere stata identificata da un termine medico: pagofagia. Ovviamente si parla di disturbo solo in presenza all’incapacità di resistere dal mangiare ghiaccio, soffrendo se non se ne ha modo. Davanti all’impossibilità di mangiare ghiaccio la persona manifesta ansia e stress. Attenzione poi ad avvicinarsi a questa pratica per le sue presunte proprietà dimagranti. Il ghiaccio farebbe dimagrire solo non mangiando altro, una pratica impossibile e deleteria. Non è dimostrato sia in grado di accelerare il metabolismo, e per perdere peso è bene affidarsi ad un’alimentazione equilibrata.
