Cosa succede se mangi avocado con il colesterolo alto? Incredibile

Cosa succede se mangi avocado con il colesterolo alto? Incredibile

L’avocado è un frutto dalle numerose proprietà che toccano quasi ogni aspetto della nostra salute e dell’estetica. Ha proprietà drenanti e snellenti, aiuta a contrastare la cellulite ed è un buon alleato della pelle. Combatte l’ipertensione senza inficiarla, grazie al suo basso contenuto di sodio ed è un prezioso alleato dell’apparato cardiocircolatorio grazie ai suoi grassi buoni, che spiegheremo più avanti. Il suo svantaggio risiede principalmente nell’elevato contenuto calorico: 100 gr di avocado sviluppato 160 kcal, che si fanno perdonare però con l’apporto di questo frutto di fibre, vitamine del gruppo B, vitamina k, vitamina C, acido folico e moltissimo potassio utile per il cuore. Ma cosa succede se mangi avocado con il colesterolo alto? Incredibile

Cosa succede se mangi avocado con il colesterolo alto? Incredibile

Avocado e colesterolo alto, come regolarsi

Nonostante il suo aspetto goloso e l’aria pienotta e morbida che danno dell’avocado l’idea di un frutto grasso, in realtà questi contiene solo 15 gr di grassi, tutti utili, e apporta 0 colesterolo. Non solo quindi è un alimento concesso sulla tavola di chi soffre di colesterolo alto (sempre a patto di usare moderazione), ma può rivelarsi persino utile al suo contenimento. Il contenuto di fibre di questo frutto infatti ha la capacità di regolare e inibire l’assorbimento di colesterolo, anche introdotto con altri alimenti. Addirittura, se mangiato tutti i giorni, l’avocado si è dimostrato utile a ridurre i livelli di LDL ovvero del colesterolo cattivo.

Informazioni generiche su colesterolo e avocado

Il colesterolo è in buona parte prodotto dal nostro stesso organismo. Si tratta di un grasso indispensabile alla formazione delle cellule, ed è presente in ogni parte del nostro corpo. Quando ne introduciamo di più rispetto a quanto serva per sostenere questa formazione, o di cattivo, ci troviamo in una condizione di rischio cardiovascolare. Livelli di colesterolo superiori a 240 mg/dl devono farci correre ai ripari. Una ricerca condotta dall’Università della Pennsylvania ha sostituito nella dieta dei partecipanti gli acidi grassi saturi che assumevano con gli acidi grassi insaturi presenti nell’avocado. Lo studio ha evidenziato una riduzione di colesterolo LDL semplicemente mangiando un avocado al giorno. Inoltre si è registrata una riduzione del colesterolo complessivo e dei trigliceridi.