Cosa succede a chi beve acqua con problemi di ipertensione e glicemia alta?

Acqua memoria glicemia digestione

L’acqua è il primo elemento costituente del nostro corpo. Si sente dire spesso che potremmo sopravvivere più giorni senza mangiare, ma nemmeno uno senza bere.
E in effetti è sufficiente un po’ di disidratazione per registrare sensazioni molto sgradevoli all’interno del nostro corpo e smettere di funzionare a pieno regime. L’acqua è indispensabile ad ognuno dei processi che ci tengono in vita. Ma come e perché agisce sulla memoria, sulla digestione, sulla glicemia e sull’ipertensione?

Acqua memoria glicemia digestione

Acqua e funzioni, quale correlazione

In presenza di ipertensione l’acqua è di aiuto perché berne molta favorisce la diluizione del sodio, il che contribuisce ad abbassare la pressione. Allo stesso modo l’acqua ci aiuta ad eliminare il glucosio in eccesso, ad estendere le fibre e gli amidi che introduciamo con l’alimentazione e ridurre così la velocità di assorbimento degli zuccheri, regolando la glicemia.
Bere acqua durante e dopo i pasti agevola la digestione e migliora il successivo transito intestinale.

Acqua e memoria

Vi sarà capitato di accorgervi che, riducendo l’introito di liquidi, alcune funzioni vengono meno. La disidratazione può provocare stordimento, confusione, agitazione e persino emicrania. Anche altri tipi di mal di testa possono essere causati dall’aver bevuto poca acqua. E’ stato dimostrato come persino una minima disidratazione sia sufficiente a causare disturbi nella memoria a breve termine.
L’acqua è responsabile dell’attività del sistema nervoso simpatico, che regola gli stati di presenza, , la pressione sanguigna e il dispendio energetico. Bere in condizioni di disidratazione, fa si che i reni assorbano l’acqua invece che eliminarla con le urine, impedendo la corretta eliminazione delle scorie e delle tossine. Ma quanta acqua bere per mantenere il nostro corpo in salute?
Dipende, non esiste una condizione determinata. Il quantitativo di acqua dipende dall’età, da quanti liquidi si perdono, dal tipo di attività svolta. L’ideale sarebbe bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, in maniera costante, così da mantenere i corretti livelli di idratazione corporea.