Albicocche e pressione. Ecco le 3 controindicazioni per non stare male

Albicocche buccia

Le albicocche sono un frutto tipico dell’estate, originate dall’albero il cui nome botanico è prunus persica. Appartiene alla stessa famiglia di ciliegie, visciole e susine, e ognuna di queste varietà può essere indistintamente innestata sullo stesso albero. Le albicocche maturano da maggio a giugno. Sono perfette per reintegrare i liquidi e i minerali persi con il caldo. Le albicocche apportano circa la metà del fabbisogno quotidiano di vitamina A in appena 100 gr di prodotto. Il loro maggior pregio è l’elevato quantitativo di beta-carotene, un antiossidante in grado di proteggere la pelle e prepararla all’abbronzatura, oltre ad essere precursore della precedente vitamina. Il loro elevato quantitativo di potassio le rende preziose alleate del cuore. Questo minerale infatti è responsabile della contrazione muscolare, inclusa di quella cardiaca.

Albicocche e pressione. Ecco le 3 controindicazioni per non stare male

Albicocche e controindicazioni, come regolarsi

Le albicocche contengono sorbitolo, il che le rende un frutto leggermente lassativo. Per questo è importante non esagerare con le quantità, evitando così spiacevoli effetti collaterali. Questo frutto è sconsigliato anche in caso di ulcera gastroduodenale e gastroenterocolite. L’ultima, ma non per importanza, condizione al quale prestare attenzione è la possibile allergia verso questo frutto. Il quantitativo giusto da concedersi ogni giorno è ca. 150 gr di albicocche al giorno.

Proprietà e benefici delle albicocche

Questo frutto è estremamente ricco di vitamina C, che agisce anche come anti-age, aiutando il corpo a combattere lo stress ossidativo. Le albicocche apportano anche numerosi minerali come potassio, fosforo, sodio, ferro e calcio e sono per questo un valido supporto in casi di anemia, spossatezza, convalescenza. Il potassio aiuta a evitare crampi e disagi dovuti all’eccessivo calore. E’ sempre il potassio a regolare la pressione sanguigna, agendo da regolatore per questo valore ed evitando sia i cali dovuti al caldo e alla disidratazione, sia eccessi. E grazie al suo elevato apporto di acqua, l’albicocca aiuta ad eliminare il sodio in eccesso, eliminando un’altra causa della pressione alta