Una delle sensazioni più fastidiose che si possano mai provare può presentarsi a causa della stitichezza.
Abitudini giornaliere errate, stress, vita frenetica oppure vita eccessivamente sedentaria, pasti ad orari sballati, o semplicemente un periodo dai ritmi diversi dal solito e il transito intestinale può risentirne. L’intestino ha equilibri delicati che vanno protetti e aiutati per evitare conseguenze anche gravi.
I sintomi della stitichezza danno pesantezza allo stomaco e alla pancia, gonfiore addominale e a volte anche dolori con crampi, causati anche dall’aria presente nell’intestino.Per distendere l’addome, e tornare ad avere una vita intestinale regolare è possibile risolvere il problema con soddisfazione semplicemente stando attenti ai cibi che si portano a tavola.
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I cibi amici dell’intestino
La stipsi e l’irregolarità intestinale sono un disturbo comune e con la giusta attenzione è anche facilmente risolvibile.
Per evitarla si può guardare con attenzione ai cibi che si assumono durante tutta la giornata, sono alimenti anti-stipsi che si possono consumare ad ogni pasto. Una vera amica dell’intestino è la fibra. Infatti la regolarità del transito intestinale dipende anche dalla corretta funzione anzimatica e dalla presenza di fibre nell’intestino. La fibra si trova in molti cibi sani e golosi.
Le mandole, ad esempio, hanno 13 grammi di fibra ogni 100 grammi e sono gustose e facili da mangiare ovunque. I fichi secchi e l’uva passa hanno all’incirca la stessa grammatura di fibre delle mandorle, e tutte e tre possono essere assunte a merenda o per iniziare la giornata con una colazione sostanziosa e saporita. I carciofi, ricchi di ferro e potassio hanno un ottimo apporto di fibre. Consumarli di inverno, quando si diventa più sedentari è un modo per evitare la stipsi.
Anche i cavoletti di Bruxelles, sono ricchi di fibre, ipocalorici e gustosi. In abbinamento con pasta integrale o come base per un’insalata, posso costituire un pasto amico dell’intestino. Portare assiduamente le barbabietole rosse a tavola aiuta a sconfiggere i gonfiori addominali e aumenta il transito intestinale tenendo lontani tutti i sintomi fastidiosi che può portare una costipazione.
Hanno sali minerali, vitamine e fibre in quantità. In oltre queste rape, con il loro colore vivacissimo, si prestano ad essere protagoniste di piatti allegri e originali. Frullata, per esempio, dona un tono rosa molto invitante. Alleata preziosa della tavola anti-stipsi è la segale. È un cereale ricco di fibra, altamente digeribile, versatile e utile in molte ricette, dal basso contenuto calorico, ma dal grande potere saziante. Inoltre la sua carica di fibre aiuta l’intestino a rimanersi attivo e funzionante.
Da provare anche la frutta cotta, con granella di mandorle per creare un dolcetto sfizioso ma amico dello stomaco.
E infine, tra gli alimenti da portare a tavola che hanno il grande potere di tenere lontana le irregolarità intestinali ci sono i legumi. Contengono proteine, carboidrati e sono composti per il 20% di fibre. Sono versatissimi, possono essere usati come primo, secondo e – come insegnano i giapponesi – persino nei dolci.
La frutta per fare… la cacca!
Creare una routine alimentare sana dà un grosso aiuto per evitare la stitichezza.
Ci sono alcuni frutti quasi magici, per questo tipo di problema. I più magici in assoluto sono i frutti di bosco.
More e lamponi, sono astringenti se lo stomaco è irritato, ma aiuta il transito se è ingolfato. In pratica riescono ad agire sia sulla diarrea che sulla stipsi. Le mele e pere oltre ad essere ricche di fibra, hanno l’abilità di attirare l’acqua presente dell’intestino e favorire la peristalsi, il movimento intestinale che aiuta ad evacuare le feci. Kiwi e prugne se mangiati a stomaco vuoto, possibilmente la mattina, sono eccellenti per regolamentare i movimenti intestinali.
Inserendo nella propria dieta giornaliera questi cibi anti-costipazione si creerà una buona abitudine che terrà alla larga i problemi intestinali più frequenti in modo molto efficiente e piacevole.
