L’innovativo piano induzione è un tipo di fornello che sfrutta il principio dell’induzione elettromagnetica per scaldare velocemente le pentole utilizzate per la cottura di cibi.

Se, ormai da decenni in tutte le case sono disponibili dei piani cottura a gas, in quest’ultimi anni si stanno facendo strada i piani cottura ad induzione, che sfruttano calore generato dal consumo di energia elettrica, quindi niente più gas in casa. In questo modo la dispersione di calore è inferiore al 10%, con quasi tutto il calore che arriva dalla rete elettrica trasferito al cibo.
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Ora vediamo come bisogna pulire il nostro piano induzione. Il suo funzionamento inoltre riscalda pentole e padelle senza che il piano venga riscaldato direttamente: per questo la superficie in vetroceramica non diventa mai rovente e quindi eventuali schizzi e traboccamenti non si attaccano a differenza dei fornelli a gas. Per questo sarà facilissimo e piacevole pulire il piano induzione.
Come pulire il nostro piano ad induzione
La cosa importante è non usare mai spugne abrasive, pagliette o carta da cucina, così eviteremo graffi e abrasioni. Meglio usare sempre i panni in microfibra che troviamo in commercio. Ci sono tanti prodotti per la pulizia del vetroceramica: dalle creme o dagli spray che costano intorno ai 3 euro circa, dipende dalla marca e dalla quantità. Però se volete risparmiare un pochino potete preparare voi un detergente potente e efficace; basterà prendere uno bottiglia con il tappo spray e aggiungere: aceto, bicarbonato, detersivo dei piatti, agitare bene il tutto e usare il panno in microfibra. Con pochi euro e un risultato ottimale, avrete un buon prodotto da fare in casa.

