Posizioniamo le costine in una pirofila e le copriamo con il vino bianco e l’olio evo, quindi profumiamo con il rosmarino ed il pepe macinato. Saliamo, copriamo con la carta d’alluminio e cuociamo in forno caldo e statico a 170° per 90 minuti. Togliamo la stagnola e lasciamo cuocere ancora 10 minuti a 200°.
In un tegame capiente, mettiamo a rosolare il guanciale a dadini. Quando è ben dorato, lo togliamo e, nello stesso tegame, con il grasso del guanciale, mettiamo a soffriggere il trito di sedano, carota e cipolla, aggiungendo anche il burro e le salsicce. Sfumiamo con il vino e, quando le salsicce sono ben dorate, le togliamo. Nel soffritto mettiamo ad appassire la verza affettata, copriamo e lasciamo cuocere circa 10 minuti. Scopriamo ed uniamo l’alloro, le bacche di ginepro, il fondo di cottura delle costine, il guanciale rosolato in precedenza, le patate crude a dadoni e brodo vegetale a coprire il tutto. Mettiamo il coperchio e lasciamo cuocere 20 minuti. A questo punto, uniamo le salsicce già rosolate e le costine tagliate a pezzettoni. Copriamo e lasciamo cuocere ancora 20 minuti.
La corretta interpretazione delle tabelle nutrizionali delle ciabatte è essenziale per evitare errori alimentari, dato…
Il collezionismo di monete da 10 lire italiane, in particolare quelle con olivo, offre opportunità…
La moneta da 200 lire con la scritta "Prova" attira l'attenzione degli appassionati per il…
La moneta da 2 euro con fiori sta guadagnando popolarità tra collezionisti e investitori grazie…
Scopri il fascino delle banane: dolci, nutrienti ma con insidie da conoscere! Leggi l'articolo per…
Scopri perché le diete low-carb possono essere dannose per il tuo benessere. Scegli un approccio…