Salute

Cosa succede a chi mangia albicocche contro l’insonnia? Incredibile

L’insonnia è un disturbo molto fastidioso che può giungere all’improvviso, anche dopo una lunga vita senza difficoltà a prendere sonno. Le cause possono essere svariate, dipendenti dall’assunzione di farmaci, da un cattivo stile di vita, provocata da ansia e stress e persino da eccessiva stanchezza. Sembra un controsenso, ma non lo è: a volte si può essere troppo stanchi per addormentarsi. Quali che siano le cause, l’insonnia può inficiare seriamente la qualità della nostra vita. Ne conseguono infatti una minor concentrazione, minore lucidità e velocità di pensiero, riflessi ridotti. Prima di ricorrere ai farmaci è però possibile modificare la propria alimentazione introducendo alimenti in grado di favorire la distensione e il sonno.

Il miglior frutto contro l’insonnia

Uno di questi alimenti è l’albicocca, il migliore in assoluto per favorire l’addormentamento, grazie all’alta concentrazione di magnesio e potassio. Grazie alla combinazione di questi due minerali l’albicocca è utile anche per contrastare l’ansia.  Quando è inverno ed è difficile reperire questo frutto, è possibile ricorrere alle albicocche secche, egualmente ricche di questi minerali e contenenti ancor più fibre del frutto fresco. Le albicocche apportano 10 mg di magnesio e ben 320 mg di potassio. E’ possibile consumare fino a 2-3 frutti freschi, ma bisogna invece far attenzione al quantitativo di quelli secchi perché potrebbero avere un’eccessiva concentrazione di zuccheri, nemici giurati del sonno.

Cosa evitare di mangiare a cena per favorire l’addormentamento

Ovviamente le albicocche da sole non fanno miracoli contro l’insonnia. Ci sono una serie di accorgimenti che potete adottare per evitare di trovarvi a girarvi nel letto la sera. Il primo è mettere in tavola una cena leggera, con una porzione di carboidrati, meglio se integrali, una di verdure e pochi grassi. Niente salse ne condimenti pesanti o elaborati. Meglio bere poco durante il pasto, per evitare di diluire i succhi gastrici, rendendo difficoltosa la digestione e evitando anche che l’aumentata diuresi ci costringa a risvegli notturni. E’ utile anche mangiare lentamente per favorire una buona digestione, masticando piano e con attenzione. Questo eviterà di arrivare a letto con la cena sullo stomaco, peggiorando l’insonnia.

Sara Ester

Recent Posts

Sale e grassi nascosti nei prodotti da forno: cosa dovresti sapere per una scelta consapevole

La corretta interpretazione delle tabelle nutrizionali delle ciabatte è essenziale per evitare errori alimentari, dato…

2 mesi ago

Monete da 10 lire con spiga o olivo: scopri la rarità che sta facendo parlare i collezionisti

Il collezionismo di monete da 10 lire italiane, in particolare quelle con olivo, offre opportunità…

3 mesi ago

Sei ricco se possiedi le 200 lire con la scritta “Prova”. Scopri quanto possono valere oggi nel mercato collezionistico

La moneta da 200 lire con la scritta "Prova" attira l'attenzione degli appassionati per il…

3 mesi ago

La moneta da 2 euro con fiori scoperta in Italia potrebbe valere una fortuna, ecco perché conservarla.

La moneta da 2 euro con fiori sta guadagnando popolarità tra collezionisti e investitori grazie…

3 mesi ago

Scopri perché le banane potrebbero non essere la scelta giusta per te!

Scopri il fascino delle banane: dolci, nutrienti ma con insidie da conoscere! Leggi l'articolo per…

3 mesi ago

Scopri cosa succede al tuo corpo quando elimini pane e pasta: i risultati ti sorprenderanno!

Scopri perché le diete low-carb possono essere dannose per il tuo benessere. Scegli un approccio…

3 mesi ago