Salute

Artrite: sai quali sono le 3 verdure da evitare perché peggiorano questa malattia?

L’artrite è una condizione particolarmente dolorosa che coinvolge le articolazioni, causando gonfiore, dolore e rigidità. Esistono diversi tipi di artrite, e talvolta interessano zone diverse dalle articolazioni, coinvolgendo anche ossa, pelle, persino occhi ed apparato respiratorio o quello ghiandolare. In tutti i casi si subisce un peggioramento della qualità della vita ed una limitazione della mobilità. Fortunatamente l’alimentazione può venirci in soccorso, riducendo l’entità di alcuni sintomi. L’artrite infatti è la risposta ad uno stato infiammatorio perenne che può essere spento o acceso da alcune sostanze che introduciamo con il cibo.

Quali alimenti evitare: attenzione a quei tre

Si tende a pensare che un’alimentazione ricca di verdure sia sempre positiva, e generalmente è vero. Nel caso dell’artrite però esistono alcuni alimenti da mettere da parte per evitare di peggiorare la situazione. Ovviamente la base della nostra alimentazione dovrebbe essere sempre vegetale. Evidenze cliniche dimostrano come le carni rosse peggiorino ad esempio i sintomi dell’artrite reumatoide, mentre le diete a base vegetale migliorano la qualità di vita di chi soffre di artriti. Peggiorativi sono risultati essere anche alcolici e zuccheri. Ma tra i vegetali, quali sono quelli da evitare? Ebbene, si tratta di 3 alimenti molto diffusi sulle nostre tavole, il cui comune denominatore è la presenza di solanina. Si tratta di pomodori, melanzane e peperoni, il cui alcaloide caratteristico presente è in grado di accendere l’infiammazione all’interno del nostro corpo.

La dieta giusta contro l’artrite

La dieta giusta prevede numerosi cereali integrali, ricchi di fibre. E’ possibile sostituire fette biscottate, grissini, pane e pizza con i loro equivalenti integrali. Via libera poi a verdure a foglia, ed in particolare il cavolo nero, che ha una dimostrata azione contro i sintomi dell’artrite grazie al suo apporto di vitamina A, vitamina K, vitamina C e beta-carotene. Ottimi anche i legumi, ricca fonte di proteine, ma anche albume d’uovo e pesce azzurro, Sono di aiuto anche i frutti rossi, ricchi di antiossidanti, e la frutta secca che apporta minerali, Omega 3 e proteine.

Sara Ester

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