Il digiuno può essere un ottimo metodo per stimolare i naturali processi di rigenerazione del corpo. Uno stomaco sempre impegnato nella digestione infatti riduce la concentrazione, inficia le difese immunitarie, richiede l’impegno della circolazione sanguigna. Insomma, non è solo una questione di “stomaco”: tutto il corpo viene coinvolto o risente dei processi digestivi, o, talvolta, della loro mancata funzione. Il digiuno può essere dunque anche molto positivo: concede maggiore chiarezza mentale, stimola il metabolismo, permette al corpo un po’ di riposo. Ma cosa succede se non mangi per 2 giorni?
La digestione di un pasto avviene solitamente entro 6 ore. Dopo questo tempo ci si può definire ufficialmente a digiuno. In 6 ore il corpo ha trasformato il cibo in glucosio, ovvero la nostra principale forma di energia. Dopo 6 ore il corpo invia lo stimolo della fame perché questa produzione è stata impiegata, ma il nostro corpo ha delle riserve. La maggiore risiede nel fegato, che stocca i surplus energetici sotto forma di glicogeno. Durante un digiuno queste riserve vengono “aperte” e il glicogeno reso disponibile sotto forma di glucosio a seconda delle necessità del proprio metabolismo.
Durante il digiuno notturno il fegato rilascia abitualmente glucosio attraverso un processo chiamato glicogenolisi. Durante un digiuno più lungo le riserve del fegato non sono sufficienti, e generalmente vengono esaurite entro ca. 24 ore. Durante un digiuno di due giorni i tessuti (globuli rossi, retina, midollare del surrene) continuano ad essere sostentanti da questa fonte utilizzando il glucosio e il lattato prodotto dal metabolismo che vengono convertiti dal fegato in glucosio (ciclo di Cori). Mentre per altri tessuti non glucosio-dipendenti e per il cervello vengono catabolizzate le proteine corporee, intaccando ulteriori riserve del fegato e dei muscoli.
Scopri quando mangiare arance per ridurre l'indice glicemico e massimizzare i benefici. Inizia la tua…
Scopri quando gustare le arance per massimizzare i benefici nutrizionali e come queste aiutano a…
Scopri quando e come consumare i fagioli rossi per ottimizzare il tuo indice glicemico! Unisciti…
Scopri quando e come mangiare i fagioli rossi per controllare l'indice glicemico. Nutrienti, versatili e…
Scopri come i mandarini, grazie al loro basso indice glicemico e ai nutrienti, possono stabilizzare…
Scopri quando gustare i mandarini per massimizzare i benefici per la salute e controllare la…