Salute

Cosa succede se mangi il pistacchio con la glicemia alta? Incredibile

I pistacchi sono una vera golosità al quale è difficile resistere, sia come snack, quando uno tira l’altro, sia come ingrediente in golosi dolci e gelati. Il pistacchio negli ultimi anni è stato riscoperto anche come ingrediente di piatti salati, soprattutto gourmet. Il suo costo non sempre accessibile lo rende un prodotto di nicchia, ed in parte  meglio così: è un piccolo aiuto a non abusarne. Il pistacchio infatti è particolarmente calorico ed è meglio limitarsi con le quantità. Appena 100 gr di prodotto contengono ben 562 calorie, e 45  gr di grassi. In compenso apportano 0 colesterolo e pochissimo sodio, appena 1 mg. Ma cosa succede se mangi il pistacchio con la glicemia alta? Incredibile.

Le incredibili qualità del pistacchio e i benefici per il nostro corpo

I pistacchi sono un seme oleoso, utilizzato come frutta secca. Una delle sue principali caratteristiche è l’elevato contenuto di potassio (1025 mg), una sostanza indispensabile al buon funzionamento di tutti i muscoli, incluso il cuore. Apporta anche calcio, utile alle ossa e alla prevenzione dell’osteoporosi, magnesio, e anche una discreta quantità di proteine. Si tratta di un alimento veramente prezioso. Il suo buon contenuto di fibre lo rende un utile alleato contro la glicemia alta. Queste sostanze hanno la proprietà di dilatarsi all’interno dello stomaco e dell’intestino, prolungando i tempi di digestione ed impedendo l’assorbimento immediato degli zuccheri introdotti con il pasto. Questo meccanismo impedisce la creazione di picchi glicemici, prolunga il senso di sazietà e ci aiuta a regolare la glicemia alta.

A cosa fanno bene i pistacchi

L’intero sistema cardiocircolatorio beneficia dell’introduzione dei pistacchi, che hanno la capacità di rafforzarlo e prevenire molte patologie a carico di cuore ed arterie. I pistacchi contrastano anche molte conseguenze del diabete di tipo 2 sull’organismo. I suoi grassi sono solo in minima parte saturi, mentre il resto è composto da grassi buoni. Apportano anche numerosi antiossidanti utili a contrastare lo stress ossidativo, gli stati infiammatori e rigenerare le cellule del nostro corpo. Con il suo contenuto di luteina, tocoferoli e betacarotene infatti i pistacchi contengono più antiossidanti di qualsiasi altro seme oleoso.

Sara Ester

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