Salute

Come riconoscere le false olive nere. Incredibile

Le olive sono uno dei frutti più antichi conosciuti, ma come si sia stabilita la loro commestibilità resta un mistero, dato che l’oliva appena colta è decisamente amara. Per divenire gradevole ha bisogno di subire un processo chiamato deamarizzazione, che viene effettuato attraverso salamoia o con l’ausilio di soda caustica, cambiando spesso l’acqua di governo. Un particolare interessante riguarda il colore delle olive, che nascono sempre verdi e poi, a seconda della varietà e del grado di maturazione, assumono una colorazione che va dal giallo al bruno, dal rossiccio al violaceo, ma molto raramente al nero. Allora come mai in commercio si trovano le olive nere?

Il vero colore dell’oliva

Olive perfettamente nere sono abbastanza rare. Nonostante esistano centinaia di varietà dai colori tutti diversi, quando in natura si parla di “olive nere” si intendono olive particolarmente scure. Quel colore nero caratteristico delle olive in barattolo si ottiene attraverso l’aggiunta di gluconato ferroso, una sostanza in grado di virare rapidamente il colore delle olive anche non perfettamente mature. In etichetta viene indicato come “E579” e agisce come stabilizzante oltre che come colorante. Può essere considerato un integratore di ferro, ma l’eccessivo consumo di questo sale in maniera continuativa e duratura può causare lo sviluppo di cardiopatie da sovraccarico di ferro. Per questo il limite giornaliero accettabile per il consumo di questo sale è di 0,8 mg per kg di peso corporeo.

Perché si usa il gluconato ferroso sulle olive?

I motivi dell’impiego di questo stabilizzante sono diversi e, come abbiamo già detto, uno di questi è la stabilizzazione del colore. Un altro riguarda l’economicità della raccolta delle olive: sarebbe impensabile per chiunque raccogliere le olive a seconda del grado di maturazione, dato che vengono raccolte tutte assieme attraverso rastrelli o abbacchiatori meccanici. A quel punto le olive potrebbero essere separate per grado di maturazione, ma il lavoro sarebbe certosino, lungo ed estenuante, oltre che costoso. Viene considerato preferibile dunque uniformare il colore delle olive. In ultimo le olive verdi sono più resistenti alla manipolazione, più sode e meno sensibili allo schiacciamento.

Sara Ester

Recent Posts

Sale e grassi nascosti nei prodotti da forno: cosa dovresti sapere per una scelta consapevole

La corretta interpretazione delle tabelle nutrizionali delle ciabatte è essenziale per evitare errori alimentari, dato…

4 settimane ago

Monete da 10 lire con spiga o olivo: scopri la rarità che sta facendo parlare i collezionisti

Il collezionismo di monete da 10 lire italiane, in particolare quelle con olivo, offre opportunità…

1 mese ago

Sei ricco se possiedi le 200 lire con la scritta “Prova”. Scopri quanto possono valere oggi nel mercato collezionistico

La moneta da 200 lire con la scritta "Prova" attira l'attenzione degli appassionati per il…

1 mese ago

La moneta da 2 euro con fiori scoperta in Italia potrebbe valere una fortuna, ecco perché conservarla.

La moneta da 2 euro con fiori sta guadagnando popolarità tra collezionisti e investitori grazie…

1 mese ago

Scopri perché le banane potrebbero non essere la scelta giusta per te!

Scopri il fascino delle banane: dolci, nutrienti ma con insidie da conoscere! Leggi l'articolo per…

1 mese ago

Scopri cosa succede al tuo corpo quando elimini pane e pasta: i risultati ti sorprenderanno!

Scopri perché le diete low-carb possono essere dannose per il tuo benessere. Scegli un approccio…

1 mese ago