Salute

Bere latte a dieta: si può? Ecco la verità

Hai deciso di perdere peso e non sai se il latte è un alimento adatto allo scopo? Cominciamo con il dire che il latte non è tutto uguale. Il latte intero contiene almeno il 3,5% di grassi, mentre il parzialmente scremato ha tra l’1,5 e 1,8 % di grassi, mentre lo scremato meno dello 0,5%. Esistono anche altri principi di scelta. Il latte può essere crudo, pastorizzato, ad alta digeribilità. Ogni processo che il latte subisce però modifica le qualità organolettiche del prodotto. Possiamo ben dire che il vero latte, quello secreto dalla mucca, noi non lo beviamo mai e se lo bevessimo probabilmente staremmo male, non per la quantità batterica che precede il trattamento con calore, ma per la quantità di grassi ed elementi che contiene.

Rischi-benefici del latte nella dieta

Considerato quindi che il prodotto che beviamo non è chissà quale elemento indispensabile dal punto di vista nutrizionale, se vogliamo comunque consumarlo, durante una dieta dobbiamo scegliere sicuramente quello scremato.  Tra i vantaggi del latte troviamo sicuramente il grande apporto di calcio e Vitamina D, entrambi indispensabili per la salute delle ossa. Una ricerca afferma anche che un consumo moderato di latte sia associato alla perdita di peso (studio condotto su 322 volontari che seguivano una dieta dimagrante). Sulle persone seguite, l’abitudine di bere due bicchieri di latte al giorno avrebbe favorito un dimagrimento di 5 kg in due anni rispetto a chi non beveva latte.

Si tratta di un modesto studio, di cui tenere comunque conto.

Il latte come aiuto per dimagrire

Altre ricerche sostengono come all’interno di una dietra bilanciata, concederci una tazza di latte a colazione ci permetta di raggiungere facilmente un senso di sazietà con svantaggi minori rispetto l’utilizzo di snack, merendine o dolci. Ovviamente ci sono molti modi di costituire una colazione sana e nutriente e il tutto deve essere inserito in un piano dietetico più ampio.

Per dimagrire l’importante è formulare una dieta efficiente e personalizzata, preferibilmente con l’aiuto di un dietologo, e la presenza del latte è ben poco influente. Quello che fa la differenza è, come sempre, tenere il conto delle calorie.

Sara Ester

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