I legumi sono un ottima fonte proteica a basso contenuto calorico. Non hanno controindicazioni specifiche e vantano numerose proprietà. Apportano carboidrati, sali minerali, proteine, fibre e vitamine. In molti però affermano di non consumare legumi o limitarli a causa di un particolare effetto collaterale: il meteorismo. Altro non è che la famosa “aria nella pancia” che quasi inevitabilmente si trasforma in peti, oltre a causare gonfiore, tensione addominale e in alcuni casi persino dolore. Questo perché i legumi, con la loro ricchezza di fibre e la facilità di digestione causano facilmente fermentazione a livello intestinale. E’ la fermentazione la responsabile della produzione di gas.
Una delle cause principali del meteorismo legato ai legumi dipende dalla loro cuticola esterna. Quindi è molto utile rimuoverla per rendere i legumi non solo meno “fastidiosi” ma anche più digeribili. E’ sufficiente mettere a bagno i legumi con acqua e bicarbonato e dopo alcune ore passarli tra le mani per rimuovere la pellicina. In alternativa è possibile acquistare legumi già decorticati, o ancora inserire i legumi nel passaverdure a maglie piccole, così da “spezzettare” la cuticola e farla giungere nell’intestino già ridotta in piccoli pezzi, così da ridurre i tempi di digestione ed evitare la fermentazione. Un altro trucco prevedere di effettuare l’ammollo, oltre che con acqua e bicarbonato, anche con un pezzetto di alga kombu, che poi può essere cotto assieme ai legumi o rimosso a piacere: provare per credere!
Anche la scelta dei legumi influisce molto sul risultato. Piselli, fagioli zolfini e lenticchie sono più teneri e più rapidamente digeriti. Anche cuocerli a lungo, magari avvalendosi della pentola a pressione, è un buon modo per rendere i legumi più teneri. Sembra inoltre che l’accostamento con sedano e carota, sia uniti in cottura che consumati assieme, rendano più semplice la digestione dei legumi grazie al migliorato apporto di sali minerali. Legumi e cereali sono un ottimo abbinamento dal punto di vista alimentare, garantendo un apporto proteico perfetto. L’abbinamento di amido e proteine però può rendere la digestione più lenta, favorendo la formazione di gas intestinali. Se si è soggetti a questo disturbo, meglio rispettare la seguente proporzione: 2 parti di legumi e una di cereali, aggiungendo magari una verdura.
Scopri quando mangiare arance per ridurre l'indice glicemico e massimizzare i benefici. Inizia la tua…
Scopri quando gustare le arance per massimizzare i benefici nutrizionali e come queste aiutano a…
Scopri quando e come consumare i fagioli rossi per ottimizzare il tuo indice glicemico! Unisciti…
Scopri quando e come mangiare i fagioli rossi per controllare l'indice glicemico. Nutrienti, versatili e…
Scopri come i mandarini, grazie al loro basso indice glicemico e ai nutrienti, possono stabilizzare…
Scopri quando gustare i mandarini per massimizzare i benefici per la salute e controllare la…