Il cavolfiore in pastella è un classico della tradizione culinaria napoletana che non può mancare durante le festività. Questo piatto, con il suo irresistibile contrasto tra la croccantezza esterna e la tenerezza interna, porta in tavola il sapore autentico delle ricette di una volta. Preparato secondo il segreto della nonna, il cavolfiore fritto diventa un contorno delizioso o un aperitivo sfizioso da condividere con la famiglia durante il Natale. Scopriamo insieme come realizzarlo passo passo!
Tempo di preparazione | Numero di persone | Tempo di cottura | Tempo totale |
---|---|---|---|
20 minuti | 4 | 20 minuti | 40 minuti |
Per iniziare, lavate bene il cavolfiore sotto acqua corrente, assicurandovi di eliminare eventuali residui di terra. Una volta pulito, tagliatelo a cimette e mettetelo da parte. In una pentola capiente, portate ad ebollizione un litro d’acqua con una manciata di sale. Immergete le cimette di cavolfiore e sbollentatele per circa 5 minuti; trascorso il tempo, scolatele e lasciatele raffreddare su un canovaccio pulito o su carta assorbente per eliminare l’acqua in eccesso.
Nel frattempo preparate la pastella: rompete l’uovo in un recipiente capiente e sbattetelo leggermente con una forchetta. Aggiungete la farina setacciata e un pizzico di sale e pepe, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti. Versate lentamente l’acqua frizzante fredda continuando a mescolare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Se lo desiderate, arricchite la pastella con un pizzico di paprika, per dare un tocco di sapore e colore.
Ora scaldate abbondante olio di semi in una casseruola capiente: per verificare se è alla giusta temperatura, immergete un piccolo pezzetto di pastella e osservate se sfrigola. Quando l’olio è pronto, prendete le cimette di cavolfiore, immergetele completamente nella pastella assicurandovi che siano ben ricoperte. Sollevatele e lasciate scolare l’eccesso prima di immergerle delicatamente nell’olio caldo, facendo attenzione a non sovraffollare la padella.
Friggete le cimette per circa 4-5 minuti, fino a quando saranno dorate e croccanti. Utilizzate una schiumarola per girarle e cuocerle uniformemente. Una volta pronte, trasferitele su un piatto foderato di carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso. Servite il cavolfiore in pastella caldo, completato da un pizzico di sale e pepe, e godetevi la sua rustica bontà!
Per rendere questa ricetta ancora più interessante, potete provare alcune varianti. Ad esempio, aggiungete alle cimette di cavolfiore anche altre verdure come zucchine, melanzane o carote, sempre sbollentate e immerse nella pastella. Per un sapore mediterraneo, provate ad aromatizzare la pastella con erbe aromatiche come rosmarino o origano. Infine, se desiderate un’opzione più leggera, potete cuocere il cavolfiore in forno a 200°C, spennellato con un filo d’olio, invece di friggerlo. In questo modo otterrete un risultato gustoso e meno calorico!
Il collezionismo di monete da 10 lire italiane, in particolare quelle con olivo, offre opportunità…
La moneta da 200 lire con la scritta "Prova" attira l'attenzione degli appassionati per il…
La moneta da 2 euro con fiori sta guadagnando popolarità tra collezionisti e investitori grazie…
Scopri il fascino delle banane: dolci, nutrienti ma con insidie da conoscere! Leggi l'articolo per…
Scopri perché le diete low-carb possono essere dannose per il tuo benessere. Scegli un approccio…
Scopri i benefici dei fichi: dolci e nutrienti! Varietà, utilizzi in cucina e consigli sul…