Salute

5 pericoli dei ceci per la glicemia: ecco i più rischiosi

I ceci sono una leguminosa appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Si tratta di una pianta erbacea a coltivazione autunnale che può essere seminata molto precocemente rispetto agli altri legumi, per cui in climi particolarmente caldi si riescono ad ottenere anche due raccolti in una sola stagione. Si tratta di un legume particolarmente calorico (364 calorie ogni 100 gr di prodotto) contenente 6 gr di grassi ma 0 colesterolo. E’ ricco di carboidrati -ben 61 gr ogni 100, di cui 11 g sono zuccheri- e quindi di certo non il miglior legume da considerare in caso di glicemia alta o diabete. I ceci vantano però anche un buon contenuto di fibre (17 gr), sostanze in grado di rallentare l’assorbimento degli zuccheri da parte del corpo. Come decidere dunque se consumare o meno i ceci per la glicemia?

Ceci e glicemia, quali rischi e quali benefici

L’indice glicemico dei ceci è di 30, considerato basso ed ammesso nell’alimentazione di chi deve tenere sotto controllo questo valore. I ceci creano picchi glicemici molto moderati e forniscono un pieno di proteine e potassio quasi senza effetti collaterali. Gli unici rischi del consumare ceci possono risiedere nella scelta del prodotto. I ceci in scatola possono essere ricchi di sodio e conservanti, non particolarmente salubri ma comunque non specificatamente dannosi per la glicemia. I ceci inoltre possono causare meteorismo, problema che è possibile ovviare scegliendone di decorticati o privandoli della buccia.

Proprietà e benefici dei ceci

Sicuramente è bene evitarne il consumo in caso di soffra di colite spastica e problemi intestinali, in quanto di rischia di esacerbare i sintomi di patologie pregresse. I ceci sono ricchi di vitamine A,C, E, K ed alcune vitamine del gruppo B. Apportano anche fosforo, potassio, calcio, sodio magnesio e zinco. Vantano proprietà diuretiche e ipoglicemizzanti, contribuendo a contrastare la comparsa del diabete di tipo 2. Sono utili in caso di anemia e sono dei preziosi alleati per il cuore, grazie alla loro capacità di migliorare la circolazione sanguigna e regolare la pressione arteriosa. Grazie al loro apporto di fibre regolano il transito intestinale e ci mantengono sazi a lungo, favorendo il dimagrimento.

Sara Ester

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