Mangiare radicchio fa bene? L’amaro che fa bene al fegato. Incredibile

Radicchio

Il radicchio è una delle verdure di stagione in questo periodo freddo, ed è molto utile per portare una nota di colore sulla tavola nel cuore dell’inverno. Il suo colore è indice di alcune delle sue molte proprietà. A conferirgli la particolare colorazione sono gli antiossidanti, di cui è ricchissimo e che svolgono un lavoro di protezione e miglioramento dell’apparato cardiocircolatorio.

Radicchio

Radicchio, cos’è e perché è tanto salutare

Il radicchio appartiene alla famiglia delle cicorie, del quale condivide gran parte delle proprietà che conferiscono a tutto questo gruppo di verdure il loro caratteristico sapore amaro.

I radicchi possono essere rossi o variegati, a rosetta, a palla oppure oblunghi. Il colore va dal rosa di alcune varietà più rare e pregiate al rosso rubino. Appartiene alla famiglia dei radicchi anche il radicchio di Milano o cicoria Pan di Zucchero, che a differenza dei precedenti è bianco e anche molto meno amaro. Il colore è strettamente legato alla sostanza che percepiamo come amara. Per questo i radicchi vengono sottoposti ad imbianchimento, una pratica che, riparando le piante dalla luce, mira a renderli più croccanti, chiare e dolci.

E’ ricco di acido folico e vitamine A e C, fibre. Apporta sali minerali come potassio, fosforo, sodio e ferro. La presenza combinata di queste sostanze ha un effetto tonificante per il fegato, incaricato di depurare il nostro corpo dalle scorie.

Radicchi per dimagrire: scelta vincente

I radicchi sono estremamente utili per risvegliare il metabolismo: la componente amara aumenta l’attività del pancreas. Ne risulta una maggior produzione di bile che attiva il metabolismo dei grassi.

Consumato crudo contribuisce ad abbassare il livello di zuccheri nel sangue.

Svolge importanti funzioni depurative e disinfettanti dell’apparato digerente, il tutto con pochissime calorie. Oltre ai minerali citati prima apporta buoni quantitativi di magnesio, zinco,  e manganese: una vera miniera in foglie. Non per ultimo è ricco di vitamine del gruppo B.