Famiglia in ospedale dopo aver bevuto acqua minerale contaminata: ecco cosa fare se hai comprato questa marca

Un’intera famiglia nel Rietino è stata affidata alle cure ospedaliere a causa di un’intossicazione alimentare. L’imputata di tale condizione sembra essere proprio l’acqua minerale in bottiglia, quella a cui generalmente ci si affida per avere la certezza di bere acqua buona. Così non è stato per questa sfortunata famiglia, ricoverata al San Camillo De Lellis di Rieti in stato febbrile e con vari malori. I carabinieri hanno provveduto a consegnare l’acqua sotto accusa ad un laboratorio di analisi. In attesa dei risultati però sono stati messi in connessione altri casi di malesseri registrati tra i consumatori di un particolare marchio e il recente ritiro dello stesso da parte del Ministero della Salute.

Ritiro precauzionale: qual è il marchio che ha subito il sequestro

Solo pochi giorni prima il Ministero della Salute aveva disposto il sequestro di numerosi lotti di acqua minerale Guizza. La motivazione era il rischio microbiologico dovuto alla presenza di Staphylococcus Aureus. Le analisi a seguito del sequestro non avevano rilevato particolari anomalie ne criticità. Ma è stata la stessa Guizza a disporre il ritiro dei lotti richiamati, per motivi precauzionali e come forma di attenzione per il consumatore finale. Poiché i sintomi avvertiti dalla famiglia di Rieti sono appunto quelli che provocherebbe lo Stafilococco, si suppone che l’acqua attualmente oggetto di analisi sia proprio la Guizza. Ad affermarlo anche un quotidiano locale, Sabina Online, che avrebbe verificato il marchio dell’acqua incriminata direttamente da una fonte.

Attenzione a questi lotti, ecco cosa fare

In via del tutto precauzionale, se avete acquistato questo marchio è bene verificare se le bottiglie in vostro possesso non siano proprio quelle dei lotti richiamati. Cosa fare nel caso siano proprio loro? Nessun allarme: è sufficiente riportarle nel punto vendita dove le avete acquistate per avere il rimborso. Se le avete già bevute, non fatevi prendere dal panico e recatevi al pronto soccorso solo in caso di sintomi. Il richiamo alimentare attraverso il numero di lotto è stato ideato proprio come somma precauzione. Nel caso di minima anomalia infatti è possibile rintracciare, attraverso questo metodo, la parte di produzione che ha subito contaminazioni e ritirarla in maniera mirata. Si ritira l’intero lotto solo per maggior sicurezza, e non significa necessariamente che tutta la produzione effettuata lo stesso giorno sia contaminata. Nessuna paura dunque a consumare ancora questo marchio e non fatevi spaventare dai ritiri – che nel settore alimentare sono all’ordine del giorno e significano solo che c’è un’alta vigilanza. Di seguito trovate i lotti da verificare, così come riportati in una nota del marchio:

“La società invita a non consumare i prodotti appartenenti ai lotti oggetto di ritiro.  Il richiamo si riferisce solo ed esclusivamente ai prodotti menzionati e limitatamente ai lotti indicati”.

Nello specifico i lotti contaminati e in fase di ritiro sono: 10LB2202A e 08LB2208A.